Spiaggia del Macarro Maratea

Se vi trovate nei pressi di Marina di Maratea non potete non visitare la spiaggia del Macarro, intrigante sia dal punto di vista morfologico che etimologico. Diversi sono infatti gli appellativi che vengono utilizzati per identificarla: Macarro è quello che si trova sulla cartellonistica stradale e che viene usato di più tra i residenti. Esso, considerato più pubblicizzabile e idoneo per il mercato turistico, gli fu assegnato negli anni ’70 del ‘900 dall’APT (Azienda di Promozione Turistica) locale riciclando il nome reale della zona boschiva adiacente. Esiste però anche una versione alternativa per l’origine di questo nome, alcune fonti sostengono che derivi dal culto di San Macario Eremita, le cui reliquie sono conservate nella basilica di San Biagio insieme a quelle del nostro Santo patrono armeno, entrambe arrivate a Maratea dal mare.
I nomi che non tutti conoscono sono, invece, Cala Grande e Cala di Don Nicola: il primo riferito alle dimensioni dell’arenile; il secondo nato dopo l’acquisto del terreno da parte del sacerdote Nicola Calderano tra ‘800 e ‘900.
Percorrendo la SS18, qualche centinaio di metri prima dell’ingresso alla frazione Marina di Maratea, troverete la strada che porta ad un parcheggio libero durante il periodo invernale, che durante l’estate invece dispone di spazi idonei, pubblici o privati a pagamento, dove lasciare il proprio mezzo di trasporto. Da qui comincia la passeggiata per raggiungere la spiaggia. Percorrendo il sentiero attraverserete un’immensa pineta con tavolate di legno per rinfreschi e pic-nic, dalla quale si raggiunge la scogliera alta una dozzina di metri. Ora immaginate un arenile spazioso fatto di sabbia non molto scura e ciottoli, acqua cristallina, tutto sovrastato da fitta vegetazione tipica della macchia mediterranea, questo è il Macarro.
L’ampia zona balneare a disposizione è divisa tra spiaggia libera, subito dopo la scalinata e una piccola striscia al centro, e spiaggia privata, con le parti occupate dagli stabilimenti balneari forniti di bar ristoro, cabine, ombrelloni, lettini e sdraio, area giochi per bambini, pedalò e canoe, docce calde e fredde, asciugacapelli e toilette, tutte attrezzature necessarie per garantire il maggior supporto possibile ai clienti che scelgono questa spiaggia per trascorrere la propria giornata di relax al mare. Per chi decide di non usufruire di questi servizi, la natura offre i suoi: la grande pineta al centro della vegetazione crea enormi zone d’ombra, l’ideale per chi non può sottostare al sole per tempi prolungati; la scogliera e la vegetazione sul lato nord impediscono ai raggi solari di picchiare dopo le 18 nei mesi estivi e l’acqua del mare presenta temperature miste a causa delle diverse correnti sottomarine.
Sdraiati comodamente sul vostro asciugamano potrete vedere di fronte a voi l’isola di Santo Janni e la Secca della Jumenta, due tra le zone più amate dai bagnanti in barca di Maratea. Se invece decidete di immergervi nel blu del mare, magari con una maschera, potrete osservare grotte, secche, flora e fauna marina e tutte le altre meraviglie che solo facendo snorkeling si possono ammirare. Oppure, se preferite restare asciutti ma non volete perdervi la vista dal mare, potrete osservare l’affascinante costa di Maratea attraverso escursioni con le canoe e i pedalò messi a disposizione dagli stabilimenti privati

Cosa trovi sulla spiaggia del Macarro:

Lido Il Macarro

Il lido il Macarro è posizionato proprio sulla spiaggetta della Macarro.

Foto della Spiaggia il Macarro

Come arrivare alla Spiaggia del Macarro

Consorzio Turistico di Maratea

logoconsorziomaratea

Via Santavenere, 17 – 85046 MARATEA (PZ)

+0973 871761

info@consorziomaratea.it

COMUNE DI MARATEA

Bandiera Blu